Come nascono gli oli necessari e gli idrolati. La distillazione a vapore delle erbe è davvero una procedura molto semplice. Le erbe vengono messe in una pentola di purificazione su un colino sopra la superficie dell’acqua. Quando l’acqua inizia a vaporizzare, uno strato di erbe permea il Vapore, che porta con sé “tutto grande.”Il vapore a base di erbe si condensa in un dispositivo di raffreddamento per cui l’acqua fredda distribuisce il raffreddamento del vapore per garantire che si sciolga. Alla fine della colonna di purificazione, vengono prese due frazioni: olio vitale e idrolato. L’olio essenziale deriva sulla superficie dell’idrolato. Diverse erbe naturali “danno” varie quantità di olio essenziale.
La lavanda ha una grande resa, dove circa 5 ml di olio cruciale possono essere acquisiti durante la distillazione di un vaso di purificazione completo da 25 l. Per riempire una tale pentola è una grande borsa piena di erbe naturali. Le conifere hanno una resa simile. Varie altre erbe come menta, salvia, melissa o achillea hanno un ritorno di dimensioni molto più piccole di olio vitale, per quanto riguarda 1-2 ml per pentola piena. Tuttavia, alcune erbe naturali sono avari e non danno olio importante di sorta in questo volume. Tale, ad esempio, erba di San Giovanni o tiglio. Tuttavia, anche tali piante vengono distillate per un idrolato benefico, che è un concentrato delle capacità medicinali della pianta, preservato dal processo di distillazione stesso.
Che cosa è hydrolate?
- prodotti di distillazione a vapore pesante
- uso internamente: indebolire in acqua potabile e sorso
- uso esterno: spray non diluito utilizzato direttamente sulla pelle, presse, bagni
- potere concentrato di erbe naturali
- niente prodotti chimici, niente alcool, niente zucchero
- un metodo molto moderno di trattamento sia sul livello fisico che spirituale
Segreti di purificazione: come sono fatti gli oli importanti?
Scopri il fantastico mondo della purificazione e scopri i trucchi della produzione di olio essenziale. La purificazione è un vecchio metodo che consente di acquisire significati utili e anche profumati dalle piante. Questo post ti condurrà attraverso la procedura di purificazione dell’olio essenziale dall’inizio alla fine. Quindi continua l’analisi e inizia un viaggio nel mondo delle fragranze e delle piante medicinali. La purificazione degli oli essenziali è una strategia che è stata utilizzata per secoli per acquisire materiali da diverse piante. In questo processo, i composti aromatici solidi sono ottenuti dalle piante, che possono essere separati e quindi concentrati in un’unica sostanza. Attualmente, gli oli essenziali sono spesso utilizzati nella produzione di candele, prodotti aromaterapici e altri. La purificazione di oli importanti ha i suoi inizi nei tempi antichi. Gli oli essenziali iniziali sono stati creati in India e anche in Egitto, dove sono stati utilizzati per trattare varie condizioni e migliorare il benessere mentale. Da allora, la distillazione di oli essenziali ha finito per essere una tecnica di primo piano sia in aromaterapia e anche sul pianeta della profumeria, dove le sostanze in base al loro profumo sono sviluppati.
Materie prime necessarie per la produzione di oli necessari
Gli oli essenziali sono elementi naturali derivanti da piante, fiori e spezie e possono essere ottenuti con tecniche come la distillazione, la filtrazione e l’estrazione. Ci sono una serie di vari componenti in cui gli oli essenziali possono essere fatti, ma ciò che tutti condividono è che sono naturali. Le risorse più comuni utilizzate per produrre oli essenziali sono:
- erboso,
- fiori,
- erbe naturali,
- frutta,
- radice,
- seme,
- resina.
Queste risorse sono comunemente accumulate nel tipo di fiori freschi, erbe naturali o spezie, oppure possono essere essiccate. Alcuni materiali di base, come le resine, vengono normalmente ridotti da alberi o piante e successivamente essiccati. Nella produzione di oli importanti, è molto cruciale che le materie prime siano fresche, poiché sono tali materie prime che avranno la massima attenzione possibile importanti che sono necessarie per la produzione di olio cruciale.
Diverse tecniche di distillazione di oli vitali
La purificazione degli oli necessari è una procedura che richiede precisione e conformità con i trattamenti stabiliti. Esistono diversi metodi di distillazione degli oli essenziali, ad esempio:
- distillazione a vapore,
- spinta a freddo,
- distillazione a secco.
Purificazione del vapore. La purificazione del vapore acqueo è uno degli approcci più comuni e ampiamente utilizzati per la purificazione di oli essenziali Essenzialmente, utilizza il calore per lanciare gli oli essenziali dell’aria in un liquido. Questi oli cruciali vengono quindi ingranditi e raccolti. Tuttavia, diverse materie prime possono reagire in modo diverso a questa tecnica di purificazione, quindi è importante eseguire costantemente analisi dettagliate e ottimizzazione. Durante la distillazione a vapore, le materie prime come erbe, origini, semi o frutti vengono poste in un contenitore pieno di acqua calda e pulita. Quando si riscalda l’acqua deve riguardare un punto d’ebollizione, in cui le sostanze fragranti vengono rilasciate dalla pianta. Questi composti vengono successivamente separati dall’acqua per distillazione. Il classico dispositivo di distillazione è costituito da un recipiente in acciaio, rivestito con una superficie della parete isolata termicamente e integrato anche con un coperchio a cerniera. Quando l’acqua viene riscaldata, viene creato vapore, che viene alimentato direttamente nel tubo di acciaio inossidabile. Il vapore pesante passa attraverso un tubo, a destra in cui viene gradualmente aggiunto un materiale con una temperatura di riscaldamento ridotta. Questo raffredderà il vapore pesante e causerà la condensazione di composti imprevedibili nell’olio. L’olio lascia quindi il dispositivo di distillazione attraverso una tubazione che porta all’evaporatore. Questa procedura viene duplicata fino a quando l’olio vitale è completamente pulito. Spingere a freddo. La spremitura a freddo è una procedura in cui gli oli vitali vengono estratti dalle piante usando lo stress freddo. Questa procedura è molto delicata ed eccellente per i materiali di base che non sopporterebbero certamente l’attività del caldo. Distillazione a secco. Un’ulteriore tecnica di distillazione degli oli vitali è la distillazione completamente a secco. È essenzialmente un processo di purificazione ad alta pressione, che si compone nella circolazione dell’acqua e nella rimozione degli oli vegetali a una temperatura maggiore. Questa procedura è particolarmente appropriata per la rimozione di oli vitali da alcuni tipi di alberi boschivi.
Limitazioni alla distillazione a vapore pesante di oli essenziali
La purificazione del vapore acqueo utilizza riscaldamenti e sollecitazioni elevate per danneggiare i composti presenti nelle materie prime in singoli oli essenziali. Anche se può essere estremamente affidabile, ci sono alcune limitazioni che non possono essere ignorate. La distillazione a vapore, ad esempio, può rendere gli oli simili a “granite” a causa del fatto che bruciare durante la distillazione può rovinare la loro naturale preferenza e profumo. La distillazione del vapore acqueo può inoltre causare la perdita di alcuni elementi chimici che sono cruciali per i risultati di guarigione. Ne consegue che, sebbene la distillazione del vapore acqueo sia efficace, ci sono altre tecniche che possono fornire risultati migliori.
Spinta a freddo di oli essenziali
Gli oli essenziali possono anche essere acquistati da cool spingendo. La spremitura a freddo è una procedura più lenta e faticosa rispetto alla distillazione del vapore acqueo. Durante questa procedura, il materiale di piantagione viene macinato o schiacciato e successivamente il succo viene espulso da esso. Questa essenza contiene una selezione di componenti, costituiti da oli essenziali, tannini e vari altri composti. Il vantaggio principale della spremitura a freddo è che protegge gli elementi delicati dell’olio essenziale, insieme al suo profumo naturale e al suo gusto. Questo è un approccio popolare di fare oli essenziali da agrumi, come il limone, pompelmo e lime. Tuttavia, la spremitura a freddo è laboriosa e può richiedere anche diverse ore. Il prodotto in crescita deve inizialmente essere raffinato schiacciando o macinando. Successivamente, viene messo sul giornalismo, dove il succo viene lentamente rimosso. Quindi questa essenza viene filtrata e anche gli oli essenziali sono divisi dagli altri principi attivi. È necessario notare che la spremitura a freddo non è l’ideale per tutte le piante; alcuni hanno bisogno di purificazione a vapore per estrarre oli importanti. Spremitura a freddo rimane in miglioramento, rispetto alla purificazione del vapore acqueo, un metodo molto più costoso.